L’aloe a differenza dei farmaci chimici agisce in armonia con l’organismo senza prevaricarlo e “costringerlo” alla guarigione. Infatti come tutte le terapie naturali si concentra più sul ristabilire la salute che sul distruggere la malattia.Il ristabilire armonicamente gli squilibri dell’organismo potrebbe però necessitare di tempi più lunghi per mostrare gli effetti benefici.
Concedete all’aloe almeno tre mesi affinchè il vostro organismo si possa adattare a questo approccio morbido. Se bevete l’aloe vera per la prima volta assumetene inizialmente una minima dose per appurarne la tollerabilità. Alzate poi il dosaggio progressivamente fino a raggiungere 100/120 cl ( dose giornaliera consigliata per adulto). Il dosaggio dipende dalla vostra risposta all’apporto di questo elemento e dall’intensità del disturbo che intendete curare.
Anche se l’ideale è prendere l’aloe a stomaco vuoto, alcuni preferiscono berla dopo mangiato per favorire la digestione.
E’ importante affrontare l’argomento disintossicazione.
Poichè questo processo favorisce l’eliminazione di tutte le sostanze di scarto, inizialmente possono verificarsi irritazioni cutanee, mal di testa, gonfiori alla pancia, nausea, stanchezza e dolori diffusi. A volte può verificarsi un temporaneo peggioramento dei disturbi.
Considerate questi sintomi come il naturale modo che ha l’organismo per reagire al temporaneo rilascio di tossine prima che queste vengano espulse. Non spaventatevi per questa situazione e se lo ritenete necessario consultate il vostro terapista e seguitene i consigli.
In casi particolarmente intensi potete temporaneamente sospendere l’aloe per alcuni giorni per poi riprendere gradualmente.
Se usate l’aloe per medicare ferite o punture d’insetto, pulitele prima di applicarla visto che il forte potere penetrante potrebbe introdurre residui di sporco con se.
Bevete molta acqua per velocizzare il ripristino delle normali funzioni fisiologiche dovute alla fase acuta di disintossicazione.
L’aloe può venire usata insieme ad altre terapie convenzionali di medicamento alleviando gli effetti collaterali delle terapie intensive.
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Concedete all’aloe almeno tre mesi affinchè il vostro organismo si possa adattare a questo approccio morbido. Se bevete l’aloe vera per la prima volta assumetene inizialmente una minima dose per appurarne la tollerabilità. Alzate poi il dosaggio progressivamente fino a raggiungere 100/120 cl ( dose giornaliera consigliata per adulto). Il dosaggio dipende dalla vostra risposta all’apporto di questo elemento e dall’intensità del disturbo che intendete curare.
Anche se l’ideale è prendere l’aloe a stomaco vuoto, alcuni preferiscono berla dopo mangiato per favorire la digestione.
E’ importante affrontare l’argomento disintossicazione.
Poichè questo processo favorisce l’eliminazione di tutte le sostanze di scarto, inizialmente possono verificarsi irritazioni cutanee, mal di testa, gonfiori alla pancia, nausea, stanchezza e dolori diffusi. A volte può verificarsi un temporaneo peggioramento dei disturbi.
Considerate questi sintomi come il naturale modo che ha l’organismo per reagire al temporaneo rilascio di tossine prima che queste vengano espulse. Non spaventatevi per questa situazione e se lo ritenete necessario consultate il vostro terapista e seguitene i consigli.
In casi particolarmente intensi potete temporaneamente sospendere l’aloe per alcuni giorni per poi riprendere gradualmente.
Se usate l’aloe per medicare ferite o punture d’insetto, pulitele prima di applicarla visto che il forte potere penetrante potrebbe introdurre residui di sporco con se.
Bevete molta acqua per velocizzare il ripristino delle normali funzioni fisiologiche dovute alla fase acuta di disintossicazione.
L’aloe può venire usata insieme ad altre terapie convenzionali di medicamento alleviando gli effetti collaterali delle terapie intensive.
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